Collegata alla terraferma da un ponte, l’isola di Krk è la più grande e la più frequentata delle isole croate grazie alla facilità con cui si può raggiungere e all’ampia offerta di hotel, affittacamere e campeggi.
Le ottime infrastrutture presenti sull’isola si devono ad un’industria turistica di tradizione decennale, che ha saputo rendere competitiva quella che certo non è la più remota delle isole croate e forse nemmeno la più bella. Per la qualità dei servizi e la pulizie delle acque le spiagge di Krk si sono meritate la Bandiera Blu.
I villaggi principali sorgono sul sud dell’isola, che ha un clima più mite e una vegetazione più rigogliosa; il nord è prevalentemente roccioso e, soprattutto in inverno, molto ventoso.
Il principale villaggio dell’isola si trova sulla costa occidentale, più o meno al centro, ed è quindi una base ideale per esplorare l’isola.
Incastonata nella baia di Krčki, Krk è una cittadina medievale con un grazioso centro storico, dove potete ammirare un castello quattrocentesco, una cattedrale romanica costruita sui resti di una basilica romanica del Vi secolo e la cinta muraria.
Gli amanti di storia e arte possono visitare la Galeria Fortis che espone una collezione di anfore, ceramiche e utensili d’epoca romana oppure la Galleria d’Arte Decumanus per un assaggio di arte croata contemporanea.
Baška è la seconda località più importante dell’isola e in molti la preferiscono alla città di Krk per il suo splendido contesto naturale: situata all’estremità meridionale dell’isola, ha una lunghissima spiaggia di ciottoli che si estende ai piedi di un alto crinale.
La cittadina è inoltre un’ottima base per escursioni a piedi nei dintorni, con percorsi che si snodano nella parte meridionale dell’isola.
Uno dei più frequentati è il sentiero di 8 km che dal campeggio Zablaće porta al villaggio di Stara Baška; se volete camminare un po’ meno potete raggiungere la Chiesa di Santa Lucia e da lì godere di una bella vista.
Maggiori informazioniMeno pittoresco di Krk e Baška, il villaggio di Punat, terza località turistica dell’isola, è comunque una buona base per esplorare l’isola con la sua ampia scelta di strutture alberghiere e il suo porticciolo turistico.
Con una traversata in mare di circa 20 minuti da Punat si può raggiungere in taxi d’acqua l’isolotto di Košliun dove è possibile visitare un Monastero Francescano del XVI secolo, costruito su una precedente abbazia benedettina.
Arroccato su una scogliera di 48 metri a picco sul mare, Vrbnik è uno dei borghi medievali più pittoreschi dell’isola, ricco di scorci suggestivi, ripide stradine e passaggi ad arco.
Tranquillo, languido e silenzioso, questo villaggio è l’ideale per una vacanza all’insegna della lentezza, in cui passeggiare per i vicoli, ammirare il panorama, assaggiare l’ottima cucina locale e fare belle nuotate.
Sebbene i villaggi siano graziosi, sono le spiagge la vera attrattiva turistica dell’isola di Krk. Quasi tutte sono di ghiaia e ciottoli, ma potete trovare anche spiagge sabbiose, scogli e piattaforme cementate.
Ecco le spiagge da non perdere:
Scopri le spiagge più belle di Krk
Uno dei modi migliori per esplorare l’isola di Krk è vederla dal mare, partecipando a una delle numerose escursioni in barca che vengono organizzate dagli operatori turistici locali.
Potete partecipare a un tour in barca con i pescatori, contribuendo voi stessi alle attività di pesca e in seguito gustando un pranzo a base del pesce che avete pescato, oppure a una rilassante gita in barca dal fondo trasparente per ammirare pesci e fondali.
Vengono organizzate anche escursioni in barca alle isole vicine e escursioni con immersioni attorno all’isola. I sub potranno ammirare coralli rossi, una grotta sommersa e il relitto di un mercantile greco.
Sono molte le opzioni per dormire a Krk, anche perchè l’isola è piuttosto estesa e conta numerosi agglomerati urbani tra cittadine, paesi e villaggi. Come al solito in Croazia, sono gli appartamenti privati a farla da padrone: qui infatti le strutture ricettive sono perlopiù case vacanze private, che gli abitanti del posto affittano ai vacanzieri durante i mesi estivi. Non mancano gli alberghi, ma sono in numero decisamente inferiore.
Per decidere in quale paese soggiornare a Krk occorre capire il tipo di vacanza che si ha in mente. Tanto per fissare le idee, l’isola è percorsa da una strada principale, la D102, lunga quasi 45 chilometri, che corre in direzione nord-sud attraversando le principali località. La prima che si incontra a nord è Omišalj, o Castelmuschio in italiano, e si rivela molto comoda sia perchè è vicinissima all’aeroporto (è meglio chiarire che l’aeroporto presente sull’isola di Krk è in realtà l’aeroporto di Rijeka!) sia perchè è vicinissima alla terraferma, ed è quindi l’approdo ideale per chi decide di visitare Krk in auto dalla Croazia continentale.
Scendendo verso sud si trova Njivice, tranquilla cittadina costiera, e poco dopo l’esteso agglomerato di Porat-Vantacici-Malinska, dove non mancano le soluzioni dove soggiornare. Sulla costa sud, più o meno a metà della strada 102, si trova Krk città, o Veglia in italiano: è di gran lunga il centro abitato più grande dell’isola, conta oltre 6200 abitanti residenti e qui la scelta di soluzioni per soggiornare è vastissima.
Interessante anche Punat, o Ponte in italiano, affacciata sul suo golfo che si chiude quasi a formare un lago: qui ci sono alcuni hotel di ottimo livello, ed è quindi l’ideale per chi cerca il massimo del comfort. Infine, all’estremità sud si trova l’abitato di Baška, o Bascanuova in italiano: la sua lunghissima spiaggia lo rende il miglior posto dove dormire a Krk per chi cerca un luogo comodo dove trascorrere piacevoli giornate al mare.
L’isola di Krk è molto attiva culturalmente e in estate sono numerosi i festival di musica, teatro e danza all’aperto; inoltre vengono organizzate diverse manifestazioni sportive e mantenute vive le feste tradizionali dell’isola.
Per fare solo qualche esempio: potete ascoltare grandi musicisti internazionali esibirsi al Baška International Guitar Festival, ammirare i pescatori in maglie a righe sfilare e sfidarsi nel Giorno dei Pescatori, tifare per gli intrepidi partecipanti alla storica maratona di nuoto in mare che si svolge dal 1910, stupirvi delle bizzarrie del Black Sheep Festival o unirvi ad altre decine di camminatori, runners e ciclisti per il Baška Outdoor Festival.
L’isola di Krk si può raggiungere in auto o autobus grazie al ponte che la collega con la terraferma, a cui arriverete percorrendo in direzione sud la A7 e la D102. Da Trieste a Krk sono circa due ore di viaggio in auto.
Gli autobus per Krk partono da Fiume e fermano in tutti i centri abitati dell’isola. Non è invece possibile arrivare in treno.
Krk, o Veglia in italiano, è parte dell'arcipelago delle Quarnerine, ed è l'isola più a nord della Croazia; fino al 2004 si stimava che fosse l'isola più grande dell'Adriatico, primato poi assegnato alla vicina Cres. Fa parte della contea della Regione litoraneo-montana, o Primorsko-goranska županija in croato, e si trova poco a sud di Rijeka, o Fiume, la città più importante della regione dell'Istria. E' collegata all'abitato di Crisnjeva, situato sulla terraferma, tramite un ponte, il Krčki Most. Per tutta la costa est dunque, Krk è fiancheggiata dalla Croazia continentale, mentre buona parte della costa ovest corre parallela alla costa est dell'isola di Cres. Sorprendentemente, la città italiana più vicina in linea d'aria a Krk è Trieste, dalla quale dista soltanto 75 chilometri.