Ingiusto destino quello del Quarnaro o Quarnero, regione della Croazia di grande afflusso turistico, ricca di bellezze paesaggistiche e culturali, e con un forte legame con l’Italia, ma il cui nome è poco noto.
Per la sua posizione viene spesso confusa con l’Istria o la Dalmazia, ma se nominate due delle sue località più famose, le città storiche di Fiume e Opatija, tutti vi sapranno dire dove si trovano.
Il turismo è sicuramente l’attività principale della regione, con una tradizione di accoglienza turistica che ha origini addirittura nell’Ottocento. I grandiosi palazzi del passato sono una delle meraviglie della regione, anche se in genere sono le attrazioni naturalistiche ad attirare qui i visitatori.
Acque limpidissime dove nuotano i delfini, zone selvagge dove volano i grifoni, spiagge incantevoli e alcune tra le più belle isole della Croazia sono le meraviglie che vi attendono nel Quarnaro.
Il Quarnaro è anche un’ottima scelta per chi segue il nuovo trend delle vacanze attive: se vi annoiate a stare stesi al sole a far nulla, potete tenervi in forma con indimenticabili immersioni nelle limpide acque della zona o suggestivi trekking nei monti a ridosso delle città principali.
Durante la vostra vacanza nel Quarnaro indugiate nei piaceri della cucina: la tradizione gastronomica locale vanta piatti tipici gustosissimi, assolutamente da provare.
Ma se non è l’Istria e non la Dalmazia dove si trova esattamente il Quarnaro? Beh, si potrebbe dire tra l’una e l’altra… È una regione della Croazia settentrionale che prende il nome dal braccio di mare compreso tra l’Istria meridionale a nord e l’isola di Cres a sud.
Il nome della regione in croato è Kvarner. Fiume, città principale della regione e terza città più grande della Croazia, dista 160 km da Zagabria, capitale del paese, e solo 80 km da Trieste.
Spesso visitata solo come località di passaggio, Fiume (Rijeka) è una città storica con un grazioso centro cittadino che merita una sosta più lunga.
Incastrata tra mari e monti, Fiume offre numerose attrazioni, tra sontuosi palazzi che ricordano i fasti dell’Impero asburgico, fortezze e ponti medievali, eleganti vie commerciali.
Molti turisti pensano che sia una città istriana, in realtà Opatija (Abbazia) si trova sul margine nord-occidentale del Quarnaro.
È sicuramente una delle località turistiche più famose della Croazia: l’industria turistica si sviluppò qui già nell’Ottocento, quando Opatija divenne meta di villeggiatura per re, imperatori e ricche celebrità. Le magnifiche ville dei ricchi villeggianti del passato sono l’orgoglio della città, ma non è più necessario spendere una follia per soggiornare a Opatija.
Anche voi, come gli zar, gli artisti e i ricchi del passato, potrete passeggiare all’ombra di piante di alloro e lecci sul suo incantevole lungomare di ben 12 km, tuffarvi nelle acque cristalline delle stupende spiagge nei dintorni ed esplorare i sentieri del monte Učka, dichiarato parco naturale.
Ciò che voi potete fare in più rispetto ai ricchi dell’Ottocento è conoscere la storia del turismo nel Quarnaro visitando l’originale Museo del Turismo Croato o scattare foto alle statue sparse per la città, romantiche, bizzarre e nostalgiche.
Collegata alla terraferma da un ponte, l’isola di Krk (Veglia) è facilmente raggiungibile in auto e questa comodità, unita a una buona scelta di alloggi dall’economico al lussuoso e numerosi servizi turistici, l’ha resa una delle isole più popolari della Croazia.
È la più grande delle isole croate e conta un numero impressionante di spiagge, perlopiù di ciottoli, di cui alcune premiate con la Bandiera Blu.
Rab (Arbe) è considerata da molti la più bella isola del Quarnaro e rappresenta la meta ideale per chi ama la natura e vuole stare lontano dalle località turistiche più mondane. Questo paradiso naturale, dichiarato Geopark nel 2008, ha un paesaggio variegato che alterna foreste di pini a dolci distese di ulivi e vigneti.
La costa meridionale è la zona più popolata, dove si concentrano i paesini, mentre lungo la rocciosa costa nord il paesaggio è più aspro.
Se amate la natura e i paesaggi selvaggi visitate l’isola di Cres (Cherso), scarsamente popolata e dotata di un fascino misterioso. Con un po’ di fortuna alzando gli occhi al cielo potreste avvistare uno dei pochi esemplari rimasti di grifone, uccello simbolo della Croazia oggi in pericolo di estinzione.
La lunga costa frastagliata dell’isola, con le sue numerose baie, spiaggette e cale nascoste è la grande attrazione dell’isola, ma val la pena esplorare anche l’entroterra, con i suoi borghi antichi dove il tempo sembra essersi fermato.
Da Cres potete raggiungere in auto la piccola isola di Lussino (Losinj), con i suoi caratteristici centri abitati di Lussinpiccolo e Lussingrande e splendide baie e insenature bagnate da un mare azzurrissimo, dove non è infrequente veder nuotare i delfini.
Durante la vostra vacanza a Lussino lasciatevi inebriare dai profumi della natura: sull’isola crescono centinaia di specie di piante diverse e Lussino è ormai famosa per la coltivazione di erbe aromatiche e la produzione di cosmesi naturale.
Un’altra meravigliosa zona del Quarnaro è il Parco Nazionale di Ucka, 160 metri quadri di foreste di faggi, castagni, querce e carpini.
Questo è un vero paradiso per gli amanti della natura e per chi viaggia con bambini e ragazzi. E’ infatti possibile avvistare aquile reali, gufi e falchi pellegrini volare in cielo, pecore che pascolano nei prati verdissimi e tantissimi fiori selvatici.
Non perdetevi lo spettacolare canyon di Vela Draga, un fondovalle punteggiato di particolari formazioni calcaree chiamate “i camini delle fate” con una camminata di 15 minuti lungo un sentiero con punti panoramici. Mala Ucka invece è un vecchio villaggio semi abbandonato abitato ancora da pochissimi pastori dove potrete assaggiare o acquistare buonissimo formaggio di pecora.
Questo magnifico parco che copre un’area di 63 metri quadrati è un’immensa area ricoperta di faggi e pinete fittissime, prati ricoperti di fiori e punteggiata da crepe, grotte e abissi. Poco conosciuto dal turismo di massa, il Parco Nazionale del Risnjak è una valida alternativa alla vita da spiaggia che chi ama le passeggiate e il trekking e che vuole sfuggire all’afa e al calore della costa.
Per esplorare il parco vi consigliamo di seguire il sentiero Leska, un itinerario delizioso e ombreggiato lungo 4,5 km che si snoda in mezzo a foreste di abeti, costeggiando freschi ruscelli e formazioni rocciose.
Il sentiero è facilmente percorribile da tutti, è ben segnalato e corredato di cartelli che illustrano la flora e la fauna del parco oltre che la sua storia, geologia e topologia.
La regione del Quarnaro sorge su un ampio golfo e può quindi vantare un lungo litorale con acque calme e protette. Sommando baie, spiagge, cale e insenature della Croazia continentale a quelle delle isole si ottiene un numero impressionante di luoghi idilliaci dove poter trascorrere giornate di ozio e relax o, se preferite, vacanze attive all’insegna del nuoto, delle immersioni e di altri sport, acquatici e non.
Ecco cinque spiagge imperdibili nella regione del Quarnaro:
Essendo una regione orientata al turismo, il Quarnaro offre un’ampia scelta di alloggi e strutture alberghiere, adatte a tipologie diverse di viaggiatori, dagli hotel di lusso agli alberghi economici e ostelli. Sono diffusi anche gli affittacamere e i campeggi.
Le strutture alberghiere, sia quelle economiche sia quelle di categoria medio-alta, si concentrano tutti lungo la costa e nelle isole, dove maggiore è l’afflusso turistico.
Le località turistiche del Quarnaro sono tutte facilmente raggiungibili in auto dall’Italia: se partite da Trieste vi basterà un’ora di viaggio per giungere a destinazione!
È possibile anche raggiungere il Quarnaro dall’Italia via mare, prendendo un’imbarcazione da Venezia. Le principali località turistiche del Quarnaro sono collegate in autobus con altre importanti città croate.