Sono ormai passati i tempi in cui Rovigno (in croato Rovinj) era una località turistica molto economica: oggi lungo la sua stupenda costa sorgono diversi hotel 4 stelle e ristoranti di lusso, che attirano un turista più esigente e chic.
Per fortuna il fascino di questa splendida splendida città di mare, uno dei più bei porti dell’Adriatico, è rimasto intatto e oltre agli hotel di lusso si può trovare una buona scelta di alberghi, b&b e campeggi.
La città vecchia, dominata dall’imponente Chiesa di Sant’Eufemia, vi incanterà con le sue viuzze strette, i suoi scorci panoramici, la sua atmosfera romantica e sonnacchiosa.
Un mare blu fa da sfondo alle bellezze architettoniche del centro; le incantevoli spiagge nei dintorni e le isole dell’arcipelago di Rovigno sono la meta perfetta per giornate a tutto relax ed emozionanti gite in barca.
Sviluppatosi all’interno dello spazio ristretto di una penisola, il centro storico di Rovigno si caratterizza per anguste e tortuose viuzze, case strette dai caratteristici camini, vicoli e piazzette.
Sulle antiche mura delle città si aprivano sette porte, di cui tre ancora oggi conservate: porta di San Benedetto, La Portica e Porta di Santa Croce.
Sul luogo in cui sorgeva una delle sette porte, Porta della Pescheria, è oggi possibile ammirare l’elegante Arco di Balbi, costruito nel 1679 e dedicato all’allora governatore della città Daniele Balbi. Date un’occhiata alla sommità dell’arco: è decorata all’interno da una testa veneziana e all’esterno da una testa turca.
Ulica Grisia è la via degli artisti locali, che vendono ritratti e dipinti ai turisti. Fate una passeggiata anche se non avete intenzione di acquistare nulla: questa graziosa via ciottolata vi porterà dall’Arco dei Balbi a Sant’Eufemia, la chiesa più importante della città.
Il Palazzo del Municipio era un tempo il Palazzo del Pretore, la cui costruzione risale al Trecento; in origine ospitava anche le prigioni cittadine. La facciata e l’atrio vennero restaurati nell’Ottocento e successivamente nel 1935, con l’aggiunta degli stemmi di importanti famiglie veneziane e istriane.
Una delle viste più caratteristiche di Rovigno è l’orologio cittadino, situato nella piazza principale del centro, dove un tempo sorgeva la torre su cui si apriva la porta meridionale della città. La torre risale al Seicento, ma fu ampliata in più occasioni, mentre l’orologio con il leone veneziano risale all’Ottocento.
La costruzione dell’elegante teatro Antonio Ganduso si deve al visionario sindaco di Rovigno Nicola Califfi, che alla fine dell’Ottocento disegnò il progetto di questo edificio in stile barocco che si integra perfettamente con le costruzioni e l’ambiente circostante.
Dedicato ad un attore teatrale e cinematografico italiano nato a Rovigno, il teatro è ancora oggi uno splendido scenario per balletti, opere e concerti di musica classica.
Il monumento più importante di Rovigno è la Chiesa di Santa Eufemia, il più grande edificio barocco di tutta l’Istria, situato nel punto più alto della penisola su cui sorge la città.
È una vista imponente, con la sua splendida torre campanaria alta 60 metri che ricorda il campanile di San Marco a Venezia, sormontata da una statua di Santa Eufemia costruita in modo tale da poter girare su stessa, proprio come una banderuola segnavento.
L’attuale statua in rame sostituisce una precedente statua in legno che fu distrutta da un fulmine; curiosamente, anche la sua sostituita fu colpita e danneggiata da un fulmine, ma fu possibile ripararla.
La chiesa fu costruita nel 1736 sul luogo dove sorgeva una precedente chiesa dedicata a San Giorgio. Al suo interno potete ammirare un rilievo in marmo raffigurante Santa Eufemia e la sua tomba.
Altre chiese interessanti di Rovigno comprendono il Monastero francescano, un bel edificio barocco settecentesco che ospita un piccolo museo, e la molto più antica Chiesa della Santa Trinità in stile romanico, dall’insolita forma ettagonale.
Durante la vostra visita a Rovigno non perdetevi l’eco-museo Casa della Batana, una straordinaria esibizione permanente dedicata alle batane, tradizionali barche a fondo piatto tipiche della zona.
La visita al museo, che espone batane perfettamente conservate e altri oggetti da pesca, costituisce un’affascinante viaggio nelle tradizioni e negli usi della popolazione locale, la cui vita per secoli è stata profondamente e indissolubilmente legata al mare.
Se siete stanchi dopo una giornata di visite a musei e monumenti, o semplicemente cercate un po’ di fresco, potete trovare riposo e ombra al Parco forestale di Punta Corrente, facilmente raggiungibile dal centro con una bella passeggiata lungomare.
Ricco di piante autoctone e prati, il parco, fondato da un barone austriaco nel 1890, è il luogo perfetto per rilassanti camminate e gite in biciclette ma anche attività sportive più intense, come corsa, ginnastica e free climbing.
Con 67 km di costa frastagliata e un arcipelago che comprende 14 isole e isolotti, Rovigno ha una incredibile varietà di spiagge, cale e baie da offrire a vacanzieri amanti del sole e del mare.
Ecco alcune delle più belle spiagge di Rovigno e dintorni:
Non lasciate Rovigno senza aver fatto una gita in barca di mezza giornata o una giornata intera verso le isole vicine, tra cui l’Isola di Sant’Andrea con il suo suggestivo castello e l’Isola Maschin.
Un’escursione in barca molto suggestiva è la crociera sul canale di Leme, un piccolo “fiordo” fiancheggiato da una ricca vegetazione: si tratta senza dubbio di una delle attrazioni naturali più belle dell’Istria.
Due attività sportive molto popolari a Rovigno sono le immersioni e l’arrampicata su roccia. Sub esperti vengono qui per ammirare il relitto del Baron Gausch, nave passeggeri naufragata nelle acque intorno a Rovigno nel 1914 dopo aver urtato una mina sottomarina.
Con un permesso speciale è possibile visitare l’interno del relitto, uno dei più belli di tutto l’Adriatico, ancora perfettamente conservato.
Un’attività divertente per i più piccoli può essere la visita a Mini Croazia, parco a tema che propone in scala ridotte tutte le più importanti località e attrazioni turistiche della Croazia. Giocate con i vostri bambini a essere un gigante che passeggia tra vie e monumenti famosi!
A Rovigno ci sono diverse zone ideali per soggiornare. Il centro storico è perfetto per chi ama passeggiare tra stradine pittoresche, case colorate e monumenti storici come la chiesa di Sant’Eufemia. Borik è una zona tranquilla a nord della città, ideale per le famiglie, con belle spiagge e ristoranti sul mare.
Lamanova è un quartiere residenziale vicino al centro, comodo e accessibile, mentre Monfiorenzo offre un’atmosfera rilassata e verde, perfetta per chi cerca tranquillità. Infine, Villas Rubin è un’area turistica con numerose strutture ricettive e attività ricreative, perfetta per chi cerca una vacanza all’insegna del divertimento e del relax.
Vi proponiamo una selezione di hotel a Rovigno in grado di soddisfare tutte le categorie di viaggiatori. I più prenotati dai turisti sono gli hotel fronte mare spesso direttamente sulla spiaggia. Se volete andare sul sicuro scegliete uno dei seguenti: sono tra gli hotel più prenotati di Rovigno, ordinati per numero di recensioni.
Se ad una vacanza in hotel preferite gli spazi, la privacy e la possibilità di preparare pasti in autonomia, prenotate una casa vacanza a Rovigno. Ve ne consigliamo alcuni qui di seguito, ma in questo caso vi consigliamo di prenotare per tempo perchè le case e gli appartamenti in affitto a Rovigno sono molto richiesti.
Rovigno si può facilmente raggiungere dal nord Italia prendendo un bus diretto o un traghetto in partenza da Trieste o Venezia. Ci sono traghetti in partenza anche dall’Emilia Romagna.
In auto ci vuole soltanto un’ora e un quarto da Trieste, circa cinque ore da Milano e quasi otto da Roma.
Rovigno è ben collegata in autobus con altre città croate, come Zagabria, Porec e Pola, mentre non ha una stazione ferroviaria.
Che tempo fa a Rovigno? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Rovigno nei prossimi giorni.
La celebre Rovigno si trova sulla costa occidentale della penisola dell'Istria, a metà strada tra il confine della Slovenia e la città di Pola.