14 isole sparse lungo un braccio di mare di pochi kmq: poca roba? Non se parliamo delle Isole Brioni (in croato Brijuni), un arcipelago a nord-ovest di Pola che può a ragione considerarsi una delle ragioni più vip della Croazia grazie al loro illustre passato.
Abitate fin dall’antichità, nel 1893 vennero acquistate dal ricco industriale austriaco Paul Kupelwieser con l’intento – perfettamente riuscito – di trasformare questa macchia incolta in una località di villeggiatura di lusso per aristocratici e celebrità.
Nel 1930 la proprietà passò allo stato italiano, che le cedette poi alla Jugoslavia nel 1945. Tito ne fece la sua residenza estiva, ed è proprio in questi anni che le isole videro un’assidua frequentazione di attori e capi di stato come ospiti del presidente jugoslavo.
Nel 1983 le isole sono diventate parco nazionale e gli alberghi un tempo riservati alle celebrità accolgono turisti desiderosi di regalarsi un soggiorno da favola. Chi ha un budget più ristretto può comodamente visitare l’isola più grande con una gita in giornata, prendendo una barca a Fasana e poi seguendo un tour guidato o girando autonomamente a piedi, in bici o con auto elettriche da golfisti.
Il Parco Nazionale delle Isole Brioni è davvero un’attrazione imperdibile: un luogo di pace e di lusso al tempo stesso, dove in un’unica giornata potrete far vostri i fasti di corti imperiali e la serenità della natura. Vi attendono indimenticabili passeggiate, visite a rovine antiche, bizzarrie da ricchi e tanto relax in spiaggia.
Solo una delle isole Brioni è aperta ai visitatori, ed è l’Isola Maggiore. Altre isole sono aperte ai visitatori solo in occasioni di eventi particolari, ad esempio l’Isola Minore si può visitare durante la rassegna Ulysses Theatre, mentre altre sono aperte solo per visite di stato, altre sempre chiuse.
Poco male: sulla sola isola Maggiore c’è una quantità di attrazioni tale da tenervi impegnati per una giornata intera e desiderare di potervi fermare di più!
Il Safari Park è forse l’area più bizzarra del parco: si tratta di un’area recintata di nove ettari lungo la costa settentrionale di Brioni Maggiore dove convivono insieme razze animali dalla disparata provenienza.
In passato l’area era la riserva di caccia privata di Tito e fu proprio lui a mettere insieme questa inusuale collezione di esemplari viventi di animali tipici della fauna locale assieme ad animali esotici provenienti dall’Africa, dall’Asia e dal Sudamerica. Nel corso del tour potrete vedere in libertà struzzi, pavoni, lama, zebre, zebù, bue e pecore istrani e altri animali ancora; la star del parco però è l’elefantessa Lanka, donata nel 1972 dall’allora prima ministra indiana Indira Gandhi.
Il Safari Park si può visitare solo a bordo del trenino turistico e rappresenta la prima tappa del tour guidato dell’Isola Maggiore.
Non è certamente il motivo per cui i turisti visitano le isole Brioni, ma una volta arrivati qui tutti vogliono vederla: parliamo della Cadillac Eldorado Cabriolet verde scuro donata a Tito nel 1953 da una organizzazione di emigrati jugoslavi in Canada.
Tito la usò per girare le isole dal 1953 al 1979, per un totale di circa 18.000 miglia. Spesso nei suoi giri era in compagnia di illustri personaggi, del calibro di Sophia Loren, Elizabeth Taylor, Indira Gandhi, Richard Burton e la prima astronauta donna Valentina Tereskova.
Perfettamente conservata, questa luccicante auto oggi porta a spasso coppiette di sposini e turisti disposti a non badare a spese per regalarsi un sogno.
Il pappagallo Koki è esattamente quel che vi fa immaginare il suo nome: un esemplare vivente di pappagallo, nello specifico un grosso cacatoa bianco con il ciuffetto giallo. Appartiene a una specie rara, ma è diventato una famosa attrazione turistica per un altro motivo: Koki è lo speciale regalo che il maresciallo Tito fece alla nipote Alessandra per il suo nono compleanno.
Durante i suoi 50 anni di vita Koki si è già fatto fotografare con numerosi divi del cinema e uomini politici; negli ultimi anni invece è immortalato da un numero crescente di turisti. La sua aspettativa di vita è di circa 100 anni: ha ancora parecchio tempo per far crescere la sua collezione di fotoritratti!
La Casa per le barche è l’edificio in stile secessionista austro-ungarico costruito nel 1902 che noterete appena giunti al porto dell’Isola Maggiore. Viene chiamata anche Casa del Dottore perché fu abitata da un dottore isolano.
Oggi è la sede di un centro educativo del parco nazionale e ospita una mostra permanente che vi farà conoscere il ricco patrimonio paesaggistico e culturale delle isole.
Le isole Brioni sono abitate fin da tempi antichissimi e conservano tracce evidenti della loro storia millenaria.
Durante il tour delle isole potrete ammirare i resti più significativi di diverse epoche. Tra i più interessanti si possono citare una villa romana del I secolo situata nell’incantevole baia di Verige; la Basilica di Santa Maria, il più antico edificio cristiano dell’isola; la quattrocentesca Chiesa di San Germano al cui interno è conservato un mosaico originale della villa romana di Baia Verige.
All’interno del castrum bizantino, un’area di più di un ettaro di superficie, sono stati ritrovati reperti dell’Impero Romano, dei Goti Orientali, di Bisanzio, del periodo carolingio e del dominio veneziano.
Non sono solo i popoli antichi ad aver abitato le isole Brioni in tempi lontanissimi: ben prima di loro – un centinaio di milioni di anni fa – vivevano qui i dinosauri.
Entrando nel porto di Brioni Maggiore potrete veder impressa in un blocco di calcare l’impronta di un tridattile. Altre impronte si possono vedere sparsi sull’isola, altre sono state trovate sulle isole di Vanga, Gallia e Orsera (non accessibili ai visitatori).
Il momento più rilassante della visita a Brioni Maggiore è quando si entra nel Giardino Mediterraneo, un’area verde che si estende su un’area di 17000 mq un tempo adibita a vivaio forestale. Più di 150 specie vegetali crescono all’interno di quest’area, tra piante autoctone ed esotiche.
Acqua Viva è un monumento dedicato ad un eccezionale risultato tecnico che si è riusciti ad ottenere sulle isole Brioni: l’estrazione dell’acqua di sorgente.
È una piramide in vetro di per sè poco interessante ma dall’alto valore simbolico; una lapide accanto al monumento racconta i dettagli tecnici dell’estrazione dell’acqua di sorgente.
Accanto al monumento è stata eretta una scultura in bronzo raffigurante una donna con un soffietto. L’intero complesso dovrebbe servire da fontana, ma al momento non è in ancora in funzione.
A questo punto vi starete chiedendo: ma si può fare il bagno in questo luogo idilliaco? La risposta è sì: potete prendere il sole sull’Isola Maggiore e fare un bagno nelle acque cristalline che la bagnano a Spiaggia Saluga, una spiaggia sabbiosa all’ombra di pini secolari.
È possibile noleggiare sdraio ed ombrelloni ed è presente un punto ristoro.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Le Isole Brioni sono la località ideale non solo per una giornata di ozio contemplativo ma anche per chi ama fare attività all’aria aperta.
L’Isola Maggiore è percorsa da sentieri tematici, facili ma affascinanti. Il più bello è il Percorso Panoramico che vi porta a vedere i belvedere costruiti da Paul Kupelwieser all’inizio del Novecento. Sono eleganti torrette in ferro battuto da cui gli illustri visitatori del passato ammiravano le bellezze paesaggistiche dell’isola: un privilegio di cui oggi tutti possiamo godere.
Il sentiero più originale è invece il Percorso delle Buone Sensazioni, che unisce otto punti dalla splendida vista (tre a Fasana e cinque a Brioni Maggiore) dove sono stati collocate sedie, panchine e altalene artistiche. Sono oasi di relax pensate per allontanare i cattivi pensieri e lo stress della vita quotidiana contemplando la bellezza e la serenità della natura. Il sentiero si può percorrere a piedi, ma viene consigliato farlo in bici.
È presente anche un percorso ciclabile di 13 km su terreno asfaltato, alla portata di tutti, e un facile percorso educativo subacqueo adatto a chi sia in grado di nuotare con pinne e respiratore. I sub esperti possono scegliere tra tre diversi punti di immersione.
Altri sport che si possono praticare sull’isola Maggiore sono il golf e il tennis.
Se pensate che 4 ore siano poche per godersi la bellezza di queste isole incontaminate ed esclusive potete regalarvi una notte in uno degli hotel delle isole Brioni.
Dormire sulle isole Brioni è possibile, ma a caro prezzo: gli hotel sono solo quattro (più due ville) e tutti di categoria medio-alta, ricavati da edifici storici sapientemente ristrutturati.
Sono alloggi favolosi che vi faranno rivivere le atmosfere di lusso e prestigio del Novecento, perfetti per un’occasione speciale o per chi vuole qualcosa di esclusivo. Hanno camere spaziose con vista sul mare o su lussureggianti giardini, arredi eleganti e uno staff professionale ma discreto, abituato a una clientela facoltosa che pretende privacy assoluta e un livello di servizio impeccabile.
In alternativa a queste dispendiosi alloggi, certamente non alla portata di tutti, potete cercare un hotel o un appartamento a Fazana o a Pola, due località con un’ampia scelta di alloggi per turisti in tutte le fasce di prezzo.
In molte guide viene citato un campeggio delle isole Brioni: attenzione perché non si trova sulle isole, bensì nel territorio di Fasana.
Per visitare le isole Brioni è necessario acquistare il biglietto d’ingresso al parco nazionale. I biglietti si possono acquistare presso il porticciolo da cui partono le barche a Fasana oppure online sul sito ufficiale del parco.
Nel prezzo del biglietto d’ingresso alle isole Brioni è compreso:
Il parco nazionale è aperto ai visitatori tutto l’anno; gli orari di partenza dei battelli variano nelle diverse stagioni.
Nei mesi estivi è fortemente consigliato acquistare il biglietto online prima della partenza: al momento dell’acquisto occorre scegliere il giorno e l’ora della visita e la lingua del tour guidato (è disponibile anche l’italiano).
Ecco informazioni pratiche per visitare le isole Brioni che vi serviranno a organizzare al meglio la vostra (o le vostre!) giornate in questo luogo meraviglioso:
Il modo più semplice ed economico per raggiungere le isole Brioni è partecipare ad un’escursione organizzata in partenza da Fazana, località a una decina di chilometri da Pola. Esistono tour in partenza anche da Pola, ma sono più costosi, quindi si consiglia di raggiungere Fazana autonomamente (in auto o servendosi dell’autobus locale).
La traversata in mare da Fazana dura solo 15 minuti durante i quali si può ammirare una splendida vista sul canale di Fazana e la parte sud-ovest dell’Istria.
Alcuni operatori turistici locali organizzano gite in barca attorno alle isole senza entrare nel parco; sono previste soste per il bagno e a seconda del prezzo e dell’itinerario un pranzo o un aperitivo.
Le isole Brioni sono un arcipelago situato a sud dell'Istria, la penisola dove sono situate le famose località turistiche di Pola, Rovigno e Parenzo. Le isole sono separate dalla Croazia continentale da un braccio di un mare largo 3 km chiamato canale di Fazana; da un punto di vista amministrativo rientrano nel comune di Pola.
Le isole Brioni distano solo 150 km da Trieste.